Per tutti quelli che si concentrano sulla sostenibilità e la possibilità di muoversi in modo ecologico ed alternativo, l’elettromobilità appare essere una vera e propria benedizione. Dietro alla sua crescente popolarità si celano molti aspetti positivi, ma, purtroppo, anche alcuni risvolti negativi. Fortunatamente, il mercato è in continua espansione ed i veicoli elettrici (e-bike, scooter elettrici, ecc…) continuano a migliorarsi giorno per giorno dalla loro prima introduzione; le auto elettriche, inoltre, sono sempre più sofisticate ed efficienti. Sebbene i benefici di un loro utilizzo siano indiscutibili, l’industria dell’elettromobilità deve ancora lavorare su alcuni aspetti. Ecco, quindi, i pro e i contro da considerare prima di affidarsi a questi nuovi metodi di trasporto ecologici.
Vantaggi dell’elettromobilità
Impiego minore dei combustibili fossili
Nonostante l’estrazione dei combustibili fossili (carbone, petrolio e gas) avvenga in quantità e modalità differenti, tutti loro possiedono un impatto significativo sull’ambiente e contribuiscono su larga scala all’emissione di inquinanti dannosi per l’ambiente (in primo luogo, di anidride carbonica). Questi agenti inquinanti possono includere anche l’acido solforico e gli ossidi nitrici, entrambi responsabili della formazione di piogge acide, smog e polveri sottili.
Come assodato, quindi, l’uso dei combustibili fossili pone seri problemi per la salute del nostro ecosistema, ma non finisce qui. Gli unici modi che permettono di estrarre queste sostanze sono le estrazioni e le trivellazioni. Entrambe possono potenzialmente inquinare aria ed acqua, causando seri problemi di salute ai lavoratori e agli ambienti in cui si effettuano tali attività. Le trivellazioni in mare aperto, inoltre, rischiano di provocare delle fuoriuscite di petrolio dannose per la flora e la fauna marina.
In quanto strettamente dipendente dai combustibili fossili, il settore dei trasporti è uno dei principali artefici dell’inquinamento atmosferico. In tutto questo, l’elettromobilità si pone come valida alternativa, creando una minor dipendenza dalle risorse fossili del Pianeta.
Miglioramento della qualità dell’aria
Da un punto di vista ambientale, la possibilità di migliorare drasticamente la qualità dell’aria è probabilmente il più grande vantaggio dell’elettromobilità. La mancanza di sistemi di scarico nei veicoli elettrici comporta minori emissioni di anidride carbonica e meno accumulo di gas serra nella nostra atmosfera.
Secondo le Nazioni Unite, l’inquinamento atmosferico è causa di un decesso su nove e i trasporti contribuiscono approssimativamente ad un quarto delle emissioni di anidride carbonica. Questo numero è destinato a crescere a un terzo, facendo registrare una crescita più rapida di qualsiasi altro settore.
In gran parte, questo previsto aumento dovrebbe verificarsi nei paesi in via di sviluppo, dove spesso non vi è alcun tipo di standard o programma sulle emissioni o incentivi sui veicoli ecologici. Le Nazioni Unite stanno lavorando per sostenere 50 Paesi e città in tutto il mondo per introdurre auto elettriche e veicoli elettrici per il trasporto pubblico.
Minori spese
Solo essere consapevoli che il loro veicolo è più eco-friendly spinge alcuni consumatori ad acquistare un’auto elettrica, uno scooter o una bicicletta ecologici, ma i buoni motivi per investire nell’elettromobilità vanno ben oltre questo aspetto.
Uno studio dell’Università del Michigan ha dimostrato come sia molto più conveniente usare l’elettricità rispetto alla benzina o al diesel, addirittura rivelando che il costo sostenuto per alimentare un veicolo “tradizionale” è il doppio rispetto a quello utile al funzionamento di un veicolo elettrico. In aggiunta, questi ultimi richiedono meno manutenzione.
Molti governi ed enti pubblici, inoltre, stanziano annualmente incentivi economici fruibili da chi decide di acquistare un veicolo alimentato con l’elettricità.
Svantaggi dell’elettromobilità
Batterie
La sostituzione di combustibili fossili nocivi con batterie per veicoli elettrici ha un costo. La produzione di queste grandi batterie al litio richiede risorse naturali provenienti dalle miniere di litio e nichel, che possono emettere nell’atmosfera agenti inquinanti come l’anidride solforosa e comportare rischi per la salute dei lavoratori. La maggior parte delle batterie, specialmente in veicoli elettrici di piccole dimensioni come scooter ed e-bike, ha inoltre una durata limitata. Dopo lo smaltimento, le batterie possono finire in discarica e, se mal trattate, rilasciare tossine nell’ambiente o nell’oceano nuocendo ecosistema marino.
Uso di energia
Anche se i veicoli elettrici non emettono così tanta anidride carbonica come i veicoli tradizionali, le batterie devono comunque essere ricaricate regolarmente. Con l’aumentare della domanda, aumenta anche la necessità di energia; non tutta l’energia proviene da fonti rinnovabili. Per questo motivo, molti proprietari di auto elettriche scelgono di installare dei pannelli fotovoltaici nelle loro case, così da caricare i veicoli in autonomia e ad un costo molto più basso, sia a livello finanziario sia ambientale.