Eolico Onshore ed Eolico Offshore: quale scegliere?

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Indipendentemente dalla location in cui si sfrutta la presenza del vento, le turbine eoliche sono impiegate per catturare l’energia prodotta dal moto dell’aria per generare energia elettrica. La costruzione della prima turbina si può ricondurre alla fine del 1800; in un primo momento, le turbine onshore hanno dominato il mercato, ma ora, grazie anche al progresso tecnologico, l’industria ha iniziato a produrre e migliorare tutte le infrastrutture e i dispositivi che permettono lo sviluppo dell’eolico offshore.
Eolico onshore ed eolico offshore hanno ciascuno i loro vantaggi e svantaggi: eccoli di seguito.

 

Vantaggi dell’eolico offshore

  • Più efficiente del suo corrispondente onshore. Le wind farm costruite lontano dalla costa possono sfruttare correnti più forti di quelle che si registrano sulla terraferma, producendo un quantitativo maggiore di elettricità.
  • L’offshore richiede un numero inferiore di turbine per produrre il medesimo ammontare di energia elettrica.
  • Essendo lontane, le wind farm offshore non hanno un impatto visivo negativo e non compromettono il regolare svolgimento delle attività umane, soprattutto quelle a stretto contatto con il terreno come l’agricoltura.
  • Le piattaforme eoliche offshore possono essere un beneficio per l’ecosistema marino in cui sono costruite. Alcuni studi effettuati dal Marine Institute della Plymouth University infatti, affermano che proteggono la fauna acquatica restringendo l’accesso a determinate aree o acque e permettendo inoltre lo sviluppo di nuovi habitat artificiali.
  • In quanto non dipendente dalla morfologia del territorio in cui è presente, ciascun impianto eolico offshore può essere costituito da molte più turbine rispetto al suo corrispondente sulla terraferma. Ciò si traduce in più energia prodotta in modo ecosostenibile.
  • Il sesto e ultimo vantaggio dell’eolico offshore è la mancata presenza di ostacoli e impedimenti fisici che potrebbero bloccare e condizionare il flusso delle correnti aeree (colline, montagne e altri elementi fisici di un territorio).

Gli svantaggi dell’eolico offshore

  • La tecnologia che permette di collegare le piattaforme offshore alla costa per il trasferimento dell’elettricità prodotta è piuttosto costosa e, a volte, non di semplice realizzazione.
  • Fattori come le onde, le correnti marine e la forza maggiore dei venti oceanici possono tradursi anche in un intensificarsi delle operazioni di manutenzione e, di conseguenza, aumentano i costi di gestione delle varie piattaforme.
  • In quanto lontano dai luoghi in cui si svolgono tutte le principali attività umane, le turbine eoliche offshore sono più difficili da raggiungere; risolvere problemi diventa pertanto più complicato e richiede certamente tempi di attesa più lunghi.
  • Le grandi wind farm lontane dalla costa sono sì un ottimo strumento per produrre energia in modo sostenibile, ma non portano vantaggi energetici diretti alle piccole economie locali.

Se questi erano i vantaggi e gli svantaggi dell’eolico offshore, ecco di seguito quelli delle piattaforme eoliche presenti sulla terraferma

 

Vantaggi dell’eolico onshore

  • Rispetto ai grandi impianti costruiti lontano dalle coste, l’eolico onshore è molto meno costoso.
  • Se confrontato con altri tipi di energia come l’energia nucleare o l’energia solare (su larga scala) si tratta della fonte energetica più economica.
  • Può costituire un vantaggio per le economie locali, che hanno così la possibilità di sfruttare direttamente l’energia prodotta nella loro zona, aumentando l’autonomia energetica di una determinata area.
  • Il trasporto e la costruzione delle turbine onshore producono certamente meno emissioni, che sarebbero altrimenti generate per lo sfruttamento di altri tipi di fonti energetiche quali i combustibili fossili.
  • Un impianto eolico onshore si può installare in breve tempo a differenza di altre infrastrutture adibite alla produzione di energia come le centrali nucleari, che richiedono anni per diventare operative e funzionanti.
  • La distanza fisica minore tra la turbina stessa e il consumatore permette di disperdere un quantitativo minore di elettricità attraverso i cavi utilizzati per il convogliamento dell’energia prodotta.

Svantaggi dell’eolico onshore

  • Le turbine eoliche presenti sulla terraferma devono costantemente fare i conti con la morfologia del territorio in cui sono presenti. Quest’ultimo infatti può bloccare o diminuire la forza delle correnti aeree (colline, edifici particolarmente alti e imponenti, monti, ecc…). Inoltre le turbine vengono impostate per operare ad una specifica velocità, aspetto che potrebbe limitare la loro efficienza a causa dell’intensità e della direzione delle correnti aeree che spesso diventano imprevedibili.
  • Un altro svantaggio, che può essere però superato in modo piuttosto semplice, è la stessa opinione pubblica. Spesso infatti si ritiene che l’eolico onshore produca inquinamento acustico e rovini l’estetica dell’area in cui viene sfruttato.
  • Le pale eoliche possono costituire un pericolo per i volatili che popolano la zona in cui è costruita la wind farm.

 

Cosa scegliere?

Lo sviluppo relativamente recente dell’industria dell’eolico offshore contribuisce di certo alla presenza di costi di realizzazione ancora oggi piuttosto elevati.
I progressi in ambito tecnologico riescono a garantire turbine con un albero sempre più resistente agli urti e all’usura dovuti alle onde del mare, alla salinità dell’acqua e a molti altri fattori potenzialmente negativi.
Sempre più spesso, inoltre, anche le componenti interne delle turbine offshore vengono protette da eventuali danni provocati dal mare.
La velocità costante e la pressione dei venti nelle aree lontane dalla costa sono più affidabili ed efficienti rispetto ai venti terrestri; pertanto è chiaramente vantaggioso per gli sviluppi futuri della tecnologia eolica propendere per il miglioramento delle turbine offshore.

 

Conclusioni

Nel complesso, indipendentemente dall’area in cui sono poste, le turbine eoliche sono veloci da installare, specialmente se comparate ad altre fonti di energia alternative come per esempio le centrali nucleari. Devono però essere considerati numerosi fattori esterni (politici, finanziari e geografico-morfologici) prima di iniziare la costruzione di un impianto eolico.
Pertanto, la decisione sulla costruzione di un parco eolico onshore o offshore deve essere presa caso per caso, in cui ciascuno di questi fattori deve essere combinato con i pro e i contro individuali di entrambe le opzioni.
Poiché l’energia eolica diventa una fonte di energia rinnovabile sempre più popolare, i ricercatori si aspettano che i progressi nella tecnologia continueranno a migliorare la costruzione e l’ingegneria delle turbine per soddisfare le esigenze globali di utilizzo di energia elettrica.

 

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