SVILUPPO SOSTENIBILE: UN APPROCCIO DA PERFEZIONARE

Sviluppo sostenibile

Risale a qualche settimana fa l’uscita dell’ennesimo articolo scientifico a tema “Sviluppo Sostenibile“; uno degli innumerevoli riguardante l’ambito dei materiali innovativi per il settore fotovoltaico. In questo caso si parlava di leghe e materiali non metallici per la realizzazione dei “wafer” fotovoltaici.
Come già sappiamo, per quanto riguarda ogni evoluzione nello sviluppo e realizzazione di questi materiali, il tema fondamentale risulta essere la resa energetica. Parliamo di un indicatore cruciale, capace di alimentare (o spegnere) tutti i sogni di scienziati e ingegneri, riguardo le loro nuove scoperte e potenziali applicazioni.
Dietro a questo primo indicatore poi, si cela anche altro. Un bisogno che riguarda trasversalmente tutte le attività economiche, ma che investe maggiormente i produttori di sistemi per la generazione di energie rinnovabili: la necessità di evolversi in un’ottica di sviluppo sostenibile.

LE SFIDE DEL MONDO CONTEMPORANEO

Nel mondo contemporaneo, scoprire materiali e tecniche innovative che servano a garantire il superamento di eventuali momenti di crisi, è una necessità imprescindibile per ogni impresa. Tali congiunture possono riguardare sia un rialzo dei costi di approvvigionamento che un aumento delle tariffe legate al processo di dismissione e smaltimento. È quindi di vitale importanza ridurre al minimo i fattori che potrebbero far insorgere queste congiunture.
Negli anni, la tecnologia fotovoltaica ha già dato prova di poter incidere su diversi indicatori legati allo sviluppo sostenibile. Primo fra tutti, la riduzione dei volumi di produzione energetica da fonti fossili. Si può persino affermare che il fotovoltaico abbia fatto da apripista, nella “rincorsa all’upgrading” di tutte le tecnologie dedicate al settore dell’energia rinnovabile.

Nel corso degli anni tuttavia, a rallentare l’ampliamento del mercato di questi sistemi, sono state una serie di riflessioni. analisi dati a tema economico, riguardanti le materie di base per la costruzione delle singole componenti degli impianti. Questi dati hanno dimostrato come i prezzi delle materie di base siano stati soggetti a forte volatilità nel corso degli anni. Questo fattore ha influenzato il tasso di costruzione di nuove opere. Minerali come il silicio e il litio, la loro quantità sul mercato, e i processi estrattivi fortemente impattanti che li riguardano, sono tutti indicatori presi in esame per queste analisi.
È qui che nascono una serie di questioni aperte dal peso non indifferente. Considerazioni, in grado di determinare la pianificazione degli interventi necessari ad una rivoluzione industriale. L’obiettivo, è rendere lo sviluppo sostenibile una prerogativa indispensabile per tutte le attività economiche.

SVILUPPO SOSTENIBILE: CERTEZZE DA CONSOLIDARE

Nel veloce (e scoordinato) sviluppo di soluzioni innovative riguardanti la tecnologia fotovoltaica, ci si è innanzitutto concentrati sullo sviluppo dei metodi, piuttosto che su quello dei materiali. È questo il principale motivo che ha determinato lo scivolamento progressivo verso la scarsità di disponibilità degli elementi fondamentali. Una tendenza sempre più evidente man mano che i volumi estrattivi sono diminuiti, specie nell’ultimo biennio.
La tendenza tuttavia, nell’ultimo periodo si è invertita, e i dati per il 2024 prevedono addirittura un eccesso di offerta. Un avanzo che sembra riguarderà principalmente il silicio. Motivo per cui il suo prezzo sul mercato sta già progressivamente scendendo. Di conseguenza, prima per un eccesso di domanda, ora per la progressiva perdita di valore, si sta sempre di più spingendo verso materiali di sintesi o non metallici. Soluzioni che hanno il vantaggio di un costo minore, e di una resa energetica in molti casi uguale o superiore. Come già più volte anticipato, i materiali più promettenti in questo frangente risultano essere le perovskiti. Importanti sviluppi si registrano anche per quanto riguarda le batterie e i sistemi di accumulo.
Le soluzioni di sviluppo sostenibile in fase di studio, e quelle che stanno trovando applicazione pratica, hanno quindi tutte un punto in comune: l’utilizzo di risorse ampiamente disponibili e molto meno impattanti a livello ambientale rispetto alle soluzioni già presenti sul mercato.
Ecco che ad esempio nascono idee che per lo sviluppo di batterie al sale o addirittura all’acqua. Modelli ancora in fase di studio, ma la cui applicazione pratica andrebbe a risolvere molti punti critici riguardo diverse questioni cruciali. Parliamo nello specifico, dei problemi relativi alla produzione e allo smaltimento di questi sistemi. Soluzioni che contribuirebbero in modo significativo ad una evoluzione energetica sostenibile.

UN PERCORSO ELETTRIZZANTE

Come abbiamo sottolineato all’inizio, siamo in presenza di un percorso già tracciato di cui c’è solamente il solco. All’interno di questo è compito nostro poggiare, blocco per blocco, la superficie sulla quale viaggeremo verso uno sviluppo sostenibile.
Gli ostacoli che incontreremo sono i più disparati: dalle difficoltà a reperire risorse economiche, alla mancanza di coordinamento fra i vari stakeholder. Tuttavia, come attori impegnati nel processo di transizione ecologica, abbiamo per primi il compito di spingere verso l’utilizzo di tecnologie sempre più innovative ed efficienti, e soprattutto verso l’adozione di buone pratiche per governarle.
Un compito che noi di Tonello Energie ci impegniamo a svolgere ogni giorno, dando il nostro contributo per fornire #energiaallaportataditutti.

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