Informarsi sui vantaggi e svantaggi degli impianti fotovoltaici può essere certamente utile a chi sta considerando di sfruttare le potenzialità dell’energia solare. Scegliere una via eco-sostenibile per la propria azienda infatti, diventa sempre più strategico. Il sole, infatti, è una fonte energetica molto potente: l’energia che fornisce alla Terra in una sola ora potrebbe soddisfare il fabbisogno energetico globale per un anno. Ciononostante, fino ad oggi, solo lo 0,001% di quell’energia viene sfruttata.
Soprattutto in tempi recenti, il solare è diventato un argomento di tendenza nell’ambito delle energie rinnovabili. Sebbene in passato abbia generato dubbi e discussioni riguardanti vari aspetti (fra cui i costi elevati e la scarsa efficienza), con il passare degli anni quella fotovoltaica si è rivelata una tecnologia dai risvolti estremamente positivi, sia da un punto di vista ambientale, sia economico. In aggiunta, a seguito di un incremento nella domanda, l’aspetto tecnico è migliorato considerevolmente, rendendo questa fonte di energia pulita una valida alternativa a quelle non rinnovabili.
Il sistema più conosciuto che sfrutta l’energia solare è certamente il pannello fotovoltaico. Di seguito sono elencati i vantaggi e svantaggi degli impianti fotovoltaici.
Vantaggi e svantaggi degli impianti fotovoltaici – I Vantaggi
Sfruttano energia completamente rinnovabile
Tra tutti i benefici degli impianti fotovoltaici questo è sicuramente il principale. L’energia solare è presente in qualsiasi parte del mondo ed è disponibile in qualsiasi momento. In aggiunta, dipendendo direttamente dal sole, si potrà sfruttare ancora per molti decenni, al contrario di altre fonti energetiche non rinnovabili destinate ad esaurirsi a breve.
Riducono i costi in bolletta
- Riducono i costi in bolletta
I pannelli solari, producendo elettricità, permetteranno di coprire alcuni bisogni energetici. Ciò si tradurrà in un calo delle spese da affrontare per pagare le bollette. Naturalmente, il risparmio sarà commisurato alla grandezza dell’impianto e dall’utilizzo di energia elettrica o termica. In più, grazie allo scambio sul posto, l’energia prodotta in eccesso potrà essere immessa nella rete. Lo scambio sul posto è un compenso che si può ricevere dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici) ed è proporzionato alla quantità di energia prodotta e non utilizzata che si re-immette nella rete pubblica. In alternativa, se si possiedono dei sistemi di accumulo, l’energia in eccesso potrà essere immagazzinata e conservata per poi essere riutilizzata durante la notte o quando la produzione dei pannelli non copre il fabbisogno energetico della struttura.
Bassi costi di manutenzione
Bassi costi di manutenzione
Generalmente, i pannelli fotovoltaici non richiedono una manutenzione frequente. L’importante è tenerli puliti così da massimizzare la produzione di energia elettrica. Inoltre, poiché l’impianto non prevede parti in movimento, l’usura si riduce ulteriormente. L’unico apparecchio che è necessario sostituire dopo circa dieci anni è l’inverter, che, ininterrottamente, continua a convertire l’energia solare in energia elettrica. Anche i cavi che compongono l’impianto richiedono manutenzione. Altrimenti non potranno lavorare a pieno regime. Quindi, in seguito alla spesa iniziale, è lecito aspettarsi solo piccole spese di manutenzione periodiche.
Sono oggetto di incentivi economici
Anche per il 2018 sono stati approvati gli incentivi fiscali relativi alle ristrutturazioni edilizie. Naturalmente, l’accesso alle agevolazioni include la costruzione di impianti per il risparmio energetico; quindi, anche la realizzazione di impianti fotovoltaici. Le detrazioni fiscali previste sono nell’ordine del 50% della spesa complessiva e vengono spalmate nel corso del decennio successivo all’acquisto. Va precisato che l’agevolazione non riguarda gli impianti che producono energia destinata alla vendita, e può essere cumulabile con lo scambio sul posto (vedi punto 2)
Progresso Tecnologico
Il progresso tecnologico nell’industria dell’energia solare è costante. Le innovazioni nei campi della fisica quantistica e delle nanotecnologie ci permetteranno di incrementare l’efficacia dei pannelli fotovoltaici raddoppiando, ( o addirittura triplicando) l’apporto energetico dei sistemi stessi.
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Vantaggi e svantaggi degli impianti fotovoltaici – Gli Svantaggi
Dipendono dalle condizioni atmosferiche
Sebbene l’energia solare si possa collezionare anche con tempo nuvoloso, in tali condizioni l’efficienza dei pannelli solari cala (per operare al meglio necessitano della presenza costante del sole). In aggiunta, bisogna tenere in considerazione che durante la notte la produzione di energia elettrica cessa.
Occupano spazio
Occupano spazio
Più energia elettrica si desidera produrre, più pannelli fotovoltaici sarà necessario installare. I pannelli occupano spazio e alcuni tetti non sono sufficientemente ampi per ospitare la quantità necessaria. Molte aziende, tra cui Tonello Energie, seguono attentamente i loro clienti, indicando loro la soluzione migliore.
Possono essere inquinanti
Anche i pannelli fotovoltaici producono un determinato grado di inquinamento, nonostante i materiali utilizzati per il fotovoltaico siano meno impattanti rispetto a quelli utilizzati per altre tecnologie. Il loro trasporto e la loro installazione provoca l’emissione di gas serra. Inoltre, alcuni materiali con cui vengono fabbricati sono tossici per l’ambiente circostante.
A voi la scelta
I vantaggi e svantaggi degli impianti fotovoltaici sono molteplici. Il solare, ancora oggi, è da considerarsi un investimento a lungo termine. Sebbene i costi iniziali da sostenere siano piuttosto elevati, di solito, questo investimento può essere recuperato nel corso di 6-12 anni e permette di riscontrare già dai primi mesi una diminuzione delle spese in bolletta. Anche se non si tenesse conto dei vari incentivi presenti, il solare fotovoltaico diventa ogni giorno più competitivo e vantaggioso rispetto alle fonti energetiche non rinnovabili tradizionali. Se i vantaggi e svantaggi degli impianti fotovoltaici possono far propendere per un investimento sul solare, per scegliere l’offerta più soddisfacente sarà necessario confrontare molti aspetti diversi e non focalizzarsi solamente sul prezzo finale. Per un impianto fotovoltaico che ha un durata potenziale di 25-30 anni è fondamentale anche considerare la qualità dei materiali e l’affidabilità dell’azienda produttrice.